Come si calcolano i metri quadrati per la Tari?

Sommario

Come si calcolano i metri quadrati per la Tari?

Come si calcolano i metri quadrati per la Tari?

Utenze domestiche La tariffa sui rifiuti è così composta: una quota fissa, per il calcolo della quale bisogna moltiplicare i metri quadrati dell'immobile (determinati sulla base della superficie calpestabile) per la tariffa corrispondente al numero degli occupanti dello stesso.

Quale superficie ai fini Tari?

Come detto in premessa la TARI si paga sulla superficie catastale calpestatile dell'unità locale oggetto di pagamento semprechè questa sia suscettibile di produrre rifiuti solidi urbani e non speciali come detto in precedenza.

Cosa sono le aree scoperte?

Con questo aggettivo ci si riferisce a quelle aree dove si svolgono attività economiche produttive di rifiuti. Ad esempio, sono aree operative i camping, i distributori di carburante, i ristoranti all'aperto, i parcheggi scoperti a pagamento, i locali da ballo all'aperto.

Qual è la superficie assoggettabile alla Tari?

  • Inoltre, in ottemperanza a quanto previsto dal comma 646 della Legge di Stabilità 2014, per il calcolo della Tari i comuni devono considerare come superficie assoggettabile all’imposta quella pari all’80% della superficie catastale, calcolata secondo i criteri che abbiamo appena specificato.

Quali sono le superfici utili alla quantificazione della TARI?

  • Nell’istanza 306 del 23 luglio, un cittadino chiede chiarimenti all’Agenzia sulle modalità di calcolo delle superfici utili alla quantificazione della TARI, basandosi sul regolamento TARI prodotto dalla stessa AdE e dalle visure catastali del suo immobile.

Come si determina la superficie catastale ai fini Tari?

  • Come si determina la superficie catastale imponibile ai fini Tari. La corretta determinazione della superficie catastale imponibile ai fini Tari è data dalla somma: della superficie dei vani principali e dei vani accessori a servizio diretto di quelli principali, quali bagni, ripostigli, ingressi, corridoi e simili;

Qual è la superficie catastale per l’assoggettamento alla Tari?

  • L’Agenzia delle Entrate ha chiarito quindi che, la superficie catastale da prendere in considerazione ai fini dell’assoggettamento alla Tari, è la superficie totale comprese quindi le aree scoperte, che vengono conteggiate non per intero, ma in percentuale a secondo del tipo di destinazione.

Post correlati: