Quali fermenti lattici probiotici scegliere in farmacia?
Sommario
- Quali fermenti lattici probiotici scegliere in farmacia?
- Quali fermenti?
- Quando vanno presi i probiotici?
- Quali sono i tipi di probiotici?
- Come scegliere un integratore di probiotici polivalente?
- Quali sono i probiotici per ridurre la stitichezza?
- Quali sono i ceppi più utilizzati nella produzione dei probiotici?
Quali fermenti lattici probiotici scegliere in farmacia?
Confrontiamo, adesso, alcune delle migliori marche di probiotici che possiamo trovare in farmacia:
- 1 - Kijimea Colon Irritabile. Il principio attivo contenuto in Kijimea Colon Irritabile è il B. ...
- 2 - Enterolactis Plus Capsule. ...
- 3 - Solgar Acidophilus LA-5. ...
- 4 - Reuterin Gocce.
Quali fermenti?
Quali sono i fermenti lattici migliori? Tra tutti, i fermenti lattici vivi migliori sono quelli che producono prevalentemente acido lattico e in minima parte altre sostanze. Parliamo di batteri appartenenti soprattutto ai generi: Lactobacillus, Lactococcus, Leuconostoc, Pediococcusm e una specie di Streptococcus.
Quando vanno presi i probiotici?
Devono essere in grado, qualora assunti per bocca, di sopravvivere all'acidità gastrica e arrivare fino all'intestino. Per essere efficaci, i probiotici dovrebbero essere assunti sempre e solo a stomaco vuoto, per un tempo medio di 3-4 settimane e in un quantitativo di almeno un miliardo di batteri al giorno.
Quali sono i tipi di probiotici?
- Non tutti i batteri possono essere definiti "fisiologici", così come non tutti gli alimenti che contengono microorganismi possono essere definiti probiotici; le caratteristiche di un alimento o integratore probiotico sono: compatibilità con l'intestino, resistenza al pH gastrico, innocuità e salubrità. Tipi di Probiotici
Come scegliere un integratore di probiotici polivalente?
- Nella maggior parte dei casi è consigliabile scegliere un integratore di probiotici polivalente, cioè che contenga più specie di batteri diverse, in moda tale da garantire l'apporto e l'integrazione di quelle specie che si rivelano carenti. E' bene ricordare che alcuni studi hanno dimostrato che:
Quali sono i probiotici per ridurre la stitichezza?
- secondo gli studi, i probiotici che possono aiutare a ridurre la stitichezza comprendono i ceppi: B. longum , S. cerevisiae e una combinazione di L. acidophilus , L. reuteri , L. plantarum , L. rhamnosus e B. animalis. Verificate la presenza di questi ceppi sull’ etichetta per acquistare il probiotico adatto per la stitichezza.
Quali sono i ceppi più utilizzati nella produzione dei probiotici?
- Eubacteria. Tra i bifidobacteria, i ceppi più comunemente impiegati nella produzione dei probiotici sono: animalis, breve, infantis, longum, adolascentis, lactis e bifidum; inoltre, per quel che concerne i lattobacilli, ricordiamo: acidophilus, casei, johnsonii, reuteri, rhamnosus, salivarius, plantarum, crispatus.