Quali eventi racconta l'autore nella lettera ascesa al Monte Ventoso?
Quali eventi racconta l'autore nella lettera ascesa al Monte Ventoso?
In questa lettera il poeta racconta la scalata del mont Ventoux, in Provenza, realizzata insieme al fratello Gherardo nel 1336. In questa lettera sono chiari i riferimenti di Petrarca a Virgilio – il poeta romano autore delle Bucoliche, Georgiche e dell'Eneide - anch'egli punto di riferimento letterario di Petrarca.
Quando muore Gherardo Petrarca?
Trascorse gli ultimi anni di vita fra Padova e Arquà – un piccolo borgo tra i colli Euganei che gli ricordava l'amata Valchiusa – dove morì improvvisamente nella notte fra il 18 e il 19 luglio 1374.
Cosa legge Petrarca sul Monte Ventoso?
La crisi spirituale viene risolta una volta raggiunta la cima, quando di fronte alla bellezza naturale del paesaggio, Petrarca legge un passo delle Confessioni di Sant'Agostino, ch'egli ha con sé in una copia “tascabile” regalatagli proprio da Dionigi da Borgo San Sepolcro.
Cosa è l’ascesa al Monte Ventoso?
- L’Ascesa al monte Ventoso è una lettera in latino che Petrarca indirizza all’amico Dionigi di Borgo San Sepolcro, teologo e frate agostiniano che aveva donato al poeta una copia delle Confessioni di Sant’Agostino che tanto influenzò Petrarca.
Quali sono le frasi di Petrarca nell'ascesa al Monte Ventoso?
- Nell'Ascesa al monte Ventoso, numerose sono le frasi di Petrarca che prendono spunto dagli scritti di Virgilio, autore molto amato dal poeta. Petrarca comunica all'amico Dionigi da Borgo San Sepolcro di essersi finalmente accinto a scalare il monte «chiamato giustamente Ventoso».
Qual è l'ascesa del Mont Ventoux?
- , comunemente nota come Ascesa al monte Ventoso, è una lettera scritta da Francesco Petrarca in latino, raccolta nelle Familiares (IV, 1). Narra l'ascesa del mont Ventoux compiuta dal poeta e dal fratello Gherardo tra il 24 e il 26 aprile 1336.