Cosa succede se non si fa il backup di WhatsApp?

Cosa succede se non si fa il backup di WhatsApp?

Se provvedi a disattivare il backup di WhatsApp, perderai l'unico modo che hai di ripristinare le tue chat in caso di reinstallazione dell'app, formattazione dello smartphone o passaggio a un altro telefono.

Cosa vuol dire fare il backup dei messaggi?

Un backup consiste nel realizzare una copia di sicurezza dei file e delle cartelle salvate nella memoria del proprio dispositivo.

Come bloccare il Backup in corso?

Tocca Backup su Google Drive e scegli Mai oppure Solo quando tocco “Esegui backup”. In entrambi i casi, interromperai i backup automatici. Tuttavia, selezionando Mai, verranno effettuati solo backup in locale. Anche per bloccare backup WhatsApp su iPhone puoi usare esclusivamente WhatsApp.

Come fare il backup di WhatsApp sul computer?

• Come fare backup WhatsApp sul computer. I servizi cloud, come Google Drive e iCloud, rappresentano lo strumento più comodo e immediato per fare il backup di WhatsApp. Tuttavia, come si suol dire, la prudenza non è mai troppa e io quindi ti consiglio di salvare le tue conversazioni anche sul PC.

Quali sono i servizi cloud per il backup di WhatsApp?

• I servizi cloud, come Google Drive e iCloud, rappresentano lo strumento più comodo e immediato per fare il backup di WhatsApp. Tuttavia, come si suol dire, la prudenza non è mai troppa e io quindi ti consiglio di salvare le tue conversazioni anche sul PC.

Come ottenere i file di backup di WhatsApp dall’iPhone?

• Per ottenere i file di backup di WhatsApp dall’iPhone, infatti, bisogna collegare lo smartphone al computer, effettuare un backup con iTunes (come spiegato prima) e usare un software come iMazing per accedere ai file presenti nel backup.

Come sfruttare i backup offline di WhatsApp?

• Per sfruttare i backup offline di WhatsApp devi innanzitutto collegarti al pannello di gestione di Google Drive e rimuovere WhatsApp dalla lista delle applicazioni che hanno accesso al servizio. In questo modo forzerai WhatsApp a “guardare” sulla memoria del telefono (o sulla SD) e non sul cloud per la ricerca dei file di backup.