Come funziona una lastra fotografica?

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Come funziona una lastra fotografica?

Come funziona una lastra fotografica?

Procedimento tramite il quale l'immagine viene a formarsi con la sola azione del sole. Le lastre fotografiche vengono poi immerse in una soluzione che fa annerire l'emulsione nei punti appena intaccati dalla luce filtrata dall'obiettivo e corrispondenti alle parti illuminate dell'immagine esterna.

Come sono fatte le lastre?

Le lastre radiografiche sono infatti composte principalmente da un sottile strato di plastica che, però, viene ricoperto con nitrato d'argento. Questo elemento è particolarmente prezioso e può essere non solo recuperato ma anche riciclato.

Quando sono state inventate le lastre?

È all'inglese Frederick Scott Archer che si deve, nel 1851, l'intuizione che se su una lastra di vetro veniva spalmato collodio sensibilizzato con nitrato d'argento il risultato era un negativo su vetro più facile da stampare rispetto a negativi su carta.

Come è fatta una pellicola fotografica?

Una pellicola fotografica è composto dall'emulsione e dalla base che compongono la pellicola, la cassetta o cartuccia, un imballaggio esterno di protezione. I materiali utilizzati per realizzare l'emulsione sono argento, acido nitrico, e gelatina.

Come si imprime l'immagine sulla pellicola di una macchina fotografica?

Quando la pellicola viene sottoposta ad un'esposizione controllata di luce attraverso l'obiettivo di una fotocamera, si imprime su di essa un'immagine non visibile della scena ripresa (in pratica un'"attivazione" dei cristalli proporzionale al numero di fotoni ricevuti), chiamata immagine latente.

Dove si gettano le lastre?

Le lastre a raggi x non sono considerate rifiuti speciali, ma al contrario sono classificate come rifiuti solidi urbani (sigla RSU). In linea generale le radiografie devono essere gettate nell'indifferenziato; questo perché sono costituite da diversi materiali: plastica, cellulosa, argento, carta e altri.

A quale categoria di rifiuti appartengono le pellicole e le lastre fotografiche?

Nel caso delle radiografie, il processo di smaltimento prevede anche una fase di recupero delle materie utilizzate. Come le pellicole fotografiche, le lastre radiografiche sono costituite da uno strato di plastica ricoperto da nitrato d'argento e solitamente vengono considerate “rifiuti speciali”.

Chi ha inventato le lastre?

La radiografia è nata nel 1895 con la scoperta dei raggi X, da parte del fisico Wilhelm Conrad Röntgen che descrisse per primo le loro proprietà. Questi raggi precedentemente sconosciuti (da qui l'X del nome) sono un tipo di radiazione elettromagnetica.

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