Quali sono i diritti di un lettore?
Quali sono i diritti di un lettore?
I diritti del lettore sono 10 :
- il diritto di non leggere.
- il diritto di saltare le pagine.
- il diritto di non finre il libro.
- il diritto di rileggere.
- il diritto di leggere qualsiasi cosa.
- il diritto al bovarismo.
- il diritto di leggere ovunque.
- il diritto di spizzicare.
Cos'è il diritto al bovarismo?
Il diritto al bovarismo (malattia testualmente contagiosa). E' uno dei diritti più belli: il diritto a emozionarsi, a lasciarsi prendere dalla storia. Il diritto a piangere, se è il caso. I libri possono salvarci la vita e nella vita abbiamo tutti bisogno di momenti di evasione e di puro godimento.
Cosa leggere di Pennac?
Daniel Pennac: i romanzi e i saggi più belli dello scrittore francese
- Abbaiare stanca (1982)
- Il paradiso degli orchi (1985)
- Kamo. L'agenzia Babele (1992)
- Come un romanzo (1992)
- Signori bambini (1997)
- La lunga notte del dottor Galvan (2005)
- Diario di scuola (2007)
- Storia di un corpo (2012)
Come è morta Madame Bovary?
Dopo che i suoi amanti le hanno rifiutato il denaro per pagare il debito, Emma ingoia una dose di arsenico e muore, in modo penoso e lento. Il leale Charles è sconvolto, tanto più che ritrova le lettere che Rodolphe scriveva a Emma. Dopo poco tempo muore a sua volta e la figlia della coppia rimane orfana.
Come muore Charles in Madame Bovary?
Una volta morta la moglie, Charles trova le lettere che Emma si scambiava con Rodolphe e scopre così l'adulterio della moglie. L'uomo, pur perdonando la moglie, si chiude così nel silenzio e nel dolore, fino a morire poco tempo dopo lasciando orfana la figlia.
Come è morto Charles Bovary?
Disillusa dalla realtà matrimoniale, crede di realizzarsi nelle relazioni extraconiugali, ma divenuta audace ed eccessiva, muore soffocata dai debiti. Charles Bovary è un uomo monotono, di scarsa cultura, pronto a approvare qualsiasi affermazione di Emma.
Dove muore Emma Bovary?
Yonville Abbandonata dall' amante e incapace di rimborsare i debiti, Emma Bovary si suicidò con l' arsenico un giorno di marzo nel 1846. A Yonville, un piccolo paesino della Normandia. Un gesto scandaloso come epilogo di una vicenda scandalosa, con cui Gustave Flaubert concludeva tragicamente il suo celebre romanzo.