Come assumere una badante non convivente?
Sommario
Come assumere una badante non convivente?
Per assumere la badante, o assistente familiare, devi stipulare un contratto, o lettera di assunzione: il contratto collettivo di lavoro domestico [2] prevede infatti che tra le parti debba essere stipulato un contratto di lavoro (lettera di assunzione), nel quale sono stabiliti diritti e doveri derivanti dal rapporto ...
Come mettere in regola una badante a ore?
Come mettere in regola colf e badante
- Raccolta dei documenti del lavoratore (diversi in base alla nazionalità, comunitaria o extracomunitaria).
- Fase di accordo verbale e di discussione sulle condizioni contrattuali.
- Stipula del contratto e firma delle parti.
- Comunicazione dell'assunzione agli organi competenti.
Come si può assumere la badante non convivente?
- La badante non convivente si può assumere anche con contratto part time, cioè con 30 ore di lavoro settimanali, stabilendo lo svolgimento dell’attività lavorativa in precise fasce orarie che sono solitamente tra le 6 e le 14 o tra le 14 e le 22.
Quanto dura il contratto colf e badante non conviventi?
- Contratto badante non convivente 40 ore. Il contratto collettivo colf e badanti non prevede alcun requisito minimo di ore settimanali per la stipula di un contratto per le badanti non conviventi ...
Chi può licenziare badanti conviventi e non conviventi?
- Licenziamento badanti conviventi e non conviventi. Stando a quanto previsto dal contratto badanti, il datore di lavoro può licenziare la badante o senza alcun preavviso in caso di gravi negligenze o rispettando un termine di preavviso che dipende dall’orario di lavoro settimanale e dall’anzianità lavorativa accumulata dal collaboratore.
Quali sono le regole del contratto per le badanti?
- Inoltre, oltre a ferie e festività, il contratto per le badanti prevede anche i giorni liberi che sono le domeniche e altre 12 ore libere in altro giorno. Regole contratto badanti: malattia. In caso di malattia, la badante deve assolutamente avvisare per tempo della sua assenza o impossibilità ad assistere la persona non autosufficiente.