Come propagare il pungitopo?
Come propagare il pungitopo?
Il pungitopo si moltiplica per seme in primavera; per divisione dei cespi durante l'inverno oppure per talea dei germogli laterali nel mese di settembre o a marzo.
Come è fatto il pungitopo?
Del pungitopo si utilizza prevalentemente il rizoma, da raccogliere in autunno o all'inzio della primavera, prima dell'emissione dei turioni. Va ripulito dalla terra e quindi tagliato e fatto essiccare e conservato in sacchetti di carta o barattoli di vetro.
Quando fare talee agrifoglio?
Moltiplicazione dell'agrifoglio La talea semilegnosa si ottiene prelevando parti di rami con foglie praticando un taglio trasversale. Il periodo migliore per moltiplicare l'agrifoglio cade tra giugno e settembre. La talea va fatta radicare in un luogo all'ombra.
Come sono le foglie del pungitopo?
le "foglie" del Pungitopo in realtà non sono foglie? ... Semplice, non si tratta di foglie, ma di cladodi, ovvero rami modificati, allargati ed appiattiti, spesso di consistenza coriacea, che assumono l'aspetto e la funzione di una foglia, svolgendo la fotosintesi clorofilliana in piante che riducono l'apparato fogliare.
Dove si trova il pungitopo?
Predilige le zone calde e soleggiate e i terreni calcarei, lo si trova facilmente nei luoghi aridi e sassosi, nei boschi, soprattutto nelle leccete e nei querceti, sensibile al freddo intenso, per cui solo nelle zone meridionali la si può trovare oltre i 1.200, nel resto d'Italia difficilmente vegeta sopra i 600 m ...
Come riconoscere il pungitopo maschio?
Altre caratteristiche distintive riguardano il profumo della pianta: i fiori maschili, infatti, emanano un profumo dolce, mentre quelli femminili, invece, sono indolore. In più, sono le piante femmine a produrre le bacche, quindi anche questo è sicuramente un segno distintivo particolarmente importante.