Come si fa a diventare educatore professionale?

Sommario

Come si fa a diventare educatore professionale?

Come si fa a diventare educatore professionale?

Per esercitare la professione di Educatore Socio-Culturale, costituisce titolo di ingresso il possesso del diploma di laurea in Scienze dell'Educazione (classe L19) o lauree con contenuti formativi analoghi. Dopo un periodo di inserimento di qualche mese, solitamente la figura viene stabilizzata.

Chi è l’Educatore Professionale?

  • L’educatore professionale è un professionista che progetta servizi e interventi a favore di famiglie, gruppi o singoli individui che vivono in condizioni di disagio per migliorarne le condizioni sociali e/o familiari. Mansioni. Nello specifico si occupa di: Individuare le situazioni di disagio; Studiare e analizzare i bisogni;

Come lavora l'educatore professionale?

  • In strutture residenziali o semi-residenziali l’ EDUCATORE PROFESSIONALE solitamente lavora in team e risponde direttamente al responsabile del servizio o al coordinatore di progetto. Nelle strutture sociosanitarie, l'EDUCATORE PROFESSIONALE SOCIO-SANITARIO generalmente lavora su turni anche notturni.

Quali sono gli obiettivi dell'educatore professionale?

  • Ambiti di intervento. L'educatore professionale interviene nell'ambito di un progetto elaborato da un'équipe multidisciplinare: a) programma, gestisce e verifica interventi educativi mirati al recupero e allo sviluppo delle potenzialità dei soggetti in difficoltà per il raggiungimento di livelli sempre più avanzati di autonomia;

Qual è lo stipendio di un educatore?

  • D2 = educatore professionale semplice; D3= educatore coordinatore. Stipendio. Lo stipendio dipende dal tipo di contratto: Se assunto come dipendente, il livello D2 del CCNL cooperative sociali prevede uno stipendio lordo di 1.504,67 euro mensili, dunque una tariffa oraria di 9,12 euro (impiego full time).

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