Quali sono gli esami da fare dopo un rapporto a rischio?

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Quali sono gli esami da fare dopo un rapporto a rischio?

Quali sono gli esami da fare dopo un rapporto a rischio?

Gli esami consigliabili per individuare eventuali malattie acquisite nel caso di rapporti sessuali orali o vaginali non protetti sono, sicuramente, un tampone vaginale od orale per la ricerca del trichomonas o del gonococco, un prelievo ematico per valutare la presenza di epatite, Aids, sifilide.

Che significa sesso protetto?

per farla breve: un rapporto è protetto e quindi non a rischio se e solo se il profilattico viene indossato appena comincia l'erezione e non c'è assolutamente contatto tra le zone genitali (o mano-genitale, oro-genitale, ecc) prima che il preservativo venga indossato? grazie per l'attenzione.

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