Cosa fare per le coliche renali?

Cosa fare per le coliche renali?
Di solito, la colica renale regredisce spontaneamente una volta risolta la causa scatenante: Spesso, sono sufficienti il riposo per ridurre il dolore, altre volte il medico può prescrivere antibiotici (se viene accertata la natura batterica di un'infezione), antidolorifici (FANS) e antispastici.
Quali sono gli accertamenti di colica renale?
- Gli accertamenti diagnostici indicati nei casi di colica renale comprendono: Gli esami ematochimici completi con particolare attenzione agli indici di flogosi e della funzionalità renale e all’uricemia.
Come prevenire l’episodio di colica renale con dolore intenso?
- Durante l’episodio acuto di colica renale con dolore intenso bisogna assolutamente ridurre l’apporto di liquidi. Bere molto in questa situazione comporta infatti un aumento della distensione urinaria e del dolore stesso. Il controllo del dolore rappresenta una priorità rispetto all’espulsione del calcolo.
Quali sintomi possono provocare le coliche renali?
- Le coliche renali possono provocare una sintomatologia variabile: dolore addominale e lombare - spesso diffuso all'inguine e ai genitali - ematuria (sangue nelle urine), febbre, ipotensione, sudorazione intensa, nausea e vomito.
Come togliere i calcoli renali?
- Utile sia contro le coliche che per sciogliere i calcoli renali. Grattugiate una o due noci di zenzero, metteteli in una garza e chiudetele a sacchetto. Mettete a bollire 3-4 litri di acqua. Spremete il sacchetto nell’acqua, immergetelo di nuovo, e ripetete più volte.