Quali sono le aliquote Inps?
Quali sono le aliquote Inps?
L'aliquota contributiva è pari al 25,98%. La Gestione Separata INPS è un fondo pensionistico finanziato con i contributi previdenziali obbligatori dei lavoratori assicurati. Questa gestione previdenziale nasce con l'articolo 2, comma 26 della Legge n. 335/95, meglio nota anche come “riforma Dini“.
Quando si pagano i contributi Inps eccedenti il minimale?
Il contributo minimo obbligatorio va pagato in 4 rate, il 16 maggio, il 16 agosto, il 16 novembre e il 16 febbraio (dell'anno successivo). Il contributo eccedente il minimale invece, viene pagato in 2 acconti di uguale importo, calcolati sul reddito d'impresa dell'anno precedente.
Come si calcolano contributi Inps partita Iva?
Se sei un professionista iscritto alla Gestione Separata Inps, dovrai applicare un'aliquota pari al 25,72% sull'ammontare di reddito prodotto durante lo svolgimento della tua attività con Partita Iva.
Quando aliquota ridotta?
L'aliquota ridotta del 9,75% si applica dal compimento dei 68 anni (età pensionabile per l'anno 2020 presso il Fondo di Previdenza Generale).
Quanto si paga ogni anno l'INPS?
#a Contributi minimi (fissi) I commercianti con reddito inferiore a 15.953 euro – cifra che l'INPS ha indicato come “reddito minimo” – sono chiamati a versare un contributo fisso di 3.850,52 euro, ridotto a 3.587,29 euro per chi non ha compiuto 21 anni.
Quando si paga la prima rata INPS?
Per i soggetti iscritti alle Gestioni autonome speciali dell'INPS degli artigiani e degli esercenti attività commerciali, il termine di pagamento della prima rata dei contributi richiesti con l'emissione 2021, aventi scadenza originaria il 17 maggio 2021, è fissato al 20 agosto 2021, come già reso noto con la circolare ...
Quanto è il minimale INPS?
15.593 euro (cfr: Circolare Inps 35/2016). Anche la gestione separata dell'Inps prevede un minimale contributivo pari a 15.593 euro annui (valore 2021) ovvero a 1.299,41 euro mensili.
Quanto si pagano i contributi INPS?
#a Contributi minimi (fissi) I commercianti con reddito inferiore a 15.953 euro – cifra che l'INPS ha indicato come “reddito minimo” – sono chiamati a versare un contributo fisso di 3.850,52 euro, ridotto a 3.587,29 euro per chi non ha compiuto 21 anni.