Quante ore si possono fare con un lavoro part time?
Sommario
- Quante ore si possono fare con un lavoro part time?
- Chi può lavorare part time?
- Come può essere il contratto part time?
- Quanto mi costa assumere un dipendente part time?
- Chi fa part time può fare straordinari?
- Che tipi di part time ci sono?
- Cosa vuol dire lavorare part time?
- Qual è il contratto di lavoro part-time?
- Quando è stato regolamentato il lavoro part-time?
- Qual è l’orario minimo part time?
- Quando è stato disciplinato il contratto part-time?
Quante ore si possono fare con un lavoro part time?
Indipendentemente dalla tipologia di contratto part-time e della distribuzione delle ore lavorate, le ore totali di lavoro settimanali possono variare: le tipologie più comuni prevedono contratti di 16, 18, 20, 24 o 30 ore.
Chi può lavorare part time?
Chi può avere il part time Il part time può essere stipulato con qualsiasi lavoratore, già in servizio o neoassunto.
Come può essere il contratto part time?
Il contratto part time a tempo indeterminato, detto anche a tempo ridotto o parziale, è un rapporto di lavoro subordinato come qualsiasi contratto a tempo indeterminato; è caratterizzato però da un orario di lavoro inferiore rispetto a quello a tempo pieno, detto full time che si configura generalmente di 40 ore ...
Quanto mi costa assumere un dipendente part time?
Se per il dipendente a tempo pieno la retribuzione minima mensile è fissata a 1.600 €, per il dipendente part time a 20 ore è di 800 €. La paga oraria minima è la medesima nei due tipi di contratto e lo stipendio viene calcolato in base alle ore lavorate.
Chi fa part time può fare straordinari?
Lo straordinario si configura, nell'ambito del part time, solo per le ore di lavoro realizzate oltre l'orario normale svolto dai lavoratori a tempo pieno; sino al raggiungimento di questo orario, le ore di lavoro svolte in aggiunta rispetto all'orario ridotto inizialmente pattuito sono dette «lavoro supplementare» e ...
Che tipi di part time ci sono?
Di lavoro part-time esistono diversi tipi:
- verticale, si lavora solo alcuni giorni a settimana ma a tempo pieno;
- orizzontale, si va al lavoro ogni giorno con orario ridotto;
- misto, un'unione tra le due forme precedenti.
Cosa vuol dire lavorare part time?
Il contratto di lavoro a tempo parziale, (anche detto contratto di lavoro part-time), nel diritto del lavoro in Italia, indica un contratto di lavoro subordinato caratterizzato da una riduzione dell'orario di lavoro rispetto a quello ordinario che è generalmente della durata di 40 ore (detto anche full-time).
Qual è il contratto di lavoro part-time?
- Il lavoro part-time è una forma contrattuale prevista dal diritto del lavoro che ha il nome giuridico di contratto di lavoro a tempo parziale. Questo contratto indica un rapporto di lavoro subordinato caratterizzato da una riduzione dell'orario di lavoro rispetto al full-time che, ricordiamo, è solitamente di 40 ore a settimana.
Quando è stato regolamentato il lavoro part-time?
- La prima normativa che ha regolamentato il lavoro part-time è del 1984 con il DL 726 del 30 ottobre di quell’anno. È stato poi ulteriormente disciplinato nel 2000, grazie al DL 61 del 25 febbraio 2000, successivamente modificato con l’articolo 46 della Legge Biagi e successive ulteriori modifiche con la Legge 247/2007 con la quale vennero ...
Qual è l’orario minimo part time?
- Qual è l’orario minimo part time? La legge non prevede un orario part time minimo al di sotto del quale non si può scendere: un numero di ore minimo, però, può essere previsto dal contratto collettivo applicato. Ad esempio, il contratto collettivo del commercio prevede un minimo di 16 ore settimanali.
Quando è stato disciplinato il contratto part-time?
- Inizialmente il contratto part-time era una sorta di prassi fra lavoratore e datore di lavoro. La prima normativa che ha regolamentato il lavoro part-time è del 1984 con il DL 726 del 30 ottobre di quell’anno. È stato poi ulteriormente disciplinato nel 2000, grazie al DL 61 del 25 febbraio 2000, successivamente modificato con l’articolo ...