Cosa significa uomo eloquente?
Cosa significa uomo eloquente?
pres. di elŏqui «esprimere, esporre», comp. di e-1 e loqui «parlare»]. – Che ha eloquenza, che parla con facilità, e soprattutto con efficacia e forza di persuasione: parlatore, oratore, predicatore, scrittore e.; quando parla delle sue avventure di viaggio diventa eloquente.
Qual è il sinonimo di eloquente?
[di atto che esprima chiaramente un pensiero, una volontà: gesto, cenno e.] ≈ chiaro, comunicativo, esplicito, espressivo, parlante, significativo. ↔ ambiguo, enigmatico, misterioso. ↑ ermetico, incomprensibile, indecifrabile, oscuro.
Chi sono i retori?
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano).
Cosa e l eloquio?
– Il parlare, il modo di parlare: esporre con facile, con ornato e.; abbondanza di eloquio. /e'lɔkwjo/ s. m. [dal lat. eloquium, der. di elŏqui "esprimere, esporre"], lett.
Cosa significa parlare con eloquenza?
eloquente]. – 1. L'arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato di e.; e.
Cosa fa l'oratore?
di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l'arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un'assemblea: i grandi o. greci; Cicerone è stato il più illustre o.
Che vuol dire parlare in modo forbito?
Curato, raffinato, elegante: stile, linguaggio f.; un discorso forbito. Di persona, che parla o scrive con accuratezza formale: essere f. nel parlare, nello scrivere; con altro senso, che ha o ostenta modi garbati, compìto, educato: egli non è alcun sì f., al quale io non ardisca di dire ciò che bisogna (Boccaccio).