Qual è il fatto centrale della novella La giara?

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Qual è il fatto centrale della novella La giara?

Qual è il fatto centrale della novella La giara?

Dopo l'acquisto di una enorme giara per conservare l'olio della nuova raccolta, accade un fatto strano: per ragioni misteriose il grosso recipiente viene ritrovato, da nuovo di zecca, perfettamente spaccato in due, fatto questo che fa montare Zirafa su tutte le furie.

Quali elementi umoristici sono presenti nella novella La giara?

Umoristiche sono le manie dei protagonisti (come Zirafa è attento alla propria roba, così Zi' Dima è testardamente desideroso di mostrare la propria abilità di artigiano), umoristica e ai limiti del grottesco la situazione narrata, umoristico il finale risolutivo scelto.

Qual'è la reazione di don Lollò alla notizia della rottura della giara nuova?

I contadini, terrorizzati alla vista del fatto, per paura di essere incolpati del danno, decidono di avvertire del disastro Don Lollò che stava seguendo gli scaricatori di concime e: “Gesticolava di solito furiosamente, dandosi di tratto in tratto con ambo le mani una ricalcata al cappellaccio bianco.

Che cosa vinse Zi Dima?

Don Lolò aveva già gettato la paga dentro la giara, come anche si era assicurato che l'artigiano avesse da bere e da mangiare, altro non fosse per non mettersi nel torto. ... Rotolando, accompagnata dalle risa degli ubriachi, la giara andò a spaccarsi contro un ulivo. E vinse Zi' Dima.

Perché don Lollò acquista una nuova giara?

La novella La giara è stata scritta da Luigi Pirandello nel 1916. Essa parla di Don Lollò Zirafa, un uomo molto presuntuoso e antipatico, che prevedeva che ci sarebbe stata un'annata eccezionale per gli ulivi e decise di comprare una giara nuova più grande delle altre.

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