Come si diagnostica un tumore all'orecchio?
Come si diagnostica un tumore all'orecchio?
Gli esami fondamentali per la diagnosi di sede sono la TAC delle rocche petrose e la RM finalizzata allo studio dell'orecchio. Per quanto riguarda la diagnosi istologica nei tumori allo stato iniziale si esegue l'exeresi-biopsia, mentre negli altri il prelievo bioptico risulta fondamentale.
Quali sono i tumori dell'orecchio esterno?
- Tumori maligni dell' orecchio esterno. I tumori maligni dell’orecchio esterno rappresentano da soli il 70% circa di tutta la patologia neoplastica dell’osso temporale, tuttavia costituiscono una rara entità clinica, con un’incidenza approssimativa di 6-7 casi per milione di abitanti per anno.
Come si può asportare i tumori maligni dell'orecchio medio?
- L'intervento per asportare i tumori maligni dell'orecchio medio è stato proposto da Conley e da Lewis e prende il nome di petrosectomia sub-totale. La petrosectomia subtotale si esegue con paziente in narcosi ed ipotensione controllata. E' importante il monitoraggio operatorio delle principali funzioni vitali.
Quali sono i sintomi del cancro dell'orecchio medio?
- Ciò è importante, poichè i sintomi cambiano secondo la posizione del tumore nell'orecchio. Lo scarico sanguinoso dall'orecchio interno è il sintomo più comune per il cancro dell'orecchio medio, ma altri sintomi includono: Incapacità di muovere la fronte di taglio dal lato commovente dell'orecchio Mal d'orecchi (dolore) dentro l'orecchio
Quali sono le neoplasie dell’orecchio esterno?
- La gran parte delle neoplasie dell’orecchio esterno è di origine epiteliale, con il carcinoma basocellulare che prevale nettamente a livello del padiglione auricolare (70% di tutti i tumori), ed il carcinoma squamoso che prevale a livello del CUE, ove rappresenta l’ 80% circa di tutti i tumori maligni.