Che differenza c'è tra cassa integrazione e solidarietà?
Sommario
- Che differenza c'è tra cassa integrazione e solidarietà?
- Quali sono i contratti di solidarietà?
- Come si calcola l'importo della cassa integrazione?
- Come funziona la cassa integrazione di solidarieta?
- Come funzionano i contratti di solidarietà?
- Chi paga i contratti di solidarietà?
- Quanto costa un'ora di cassa integrazione?
- Come funziona il contratto di solidarietà?
- Come si può licenziare durante il contratto di solidarietà?
- Quando sono previste le ferie durante il contratto di solidarietà?

Che differenza c'è tra cassa integrazione e solidarietà?
Entrambi sono ammortizzatori sociali il cui fine ultimo è mantenere l'occupazione. Tuttavia, mentre i contratti di solidarietà possono essere attivati solo in caso di crisi aziendale, l'accesso alla cassa integrazione è possibile in caso di crisi, ristrutturazione, riconversione, riorganizzazione aziendale.
Quali sono i contratti di solidarietà?
I contratti di solidarietà (anche CDS), introdotti dalla Legge n. 863/1984, rappresentano uno strumento di integrazione salariale che consente la tutela dell'occupazione attraverso la previsione di una diminuzione dell'orario di lavoro senza la perdita totale della retribuzione del lavoratore.
Come si calcola l'importo della cassa integrazione?
un trattamento di integrazione salariale, a carico dell'Inps, pari all'80% della retribuzione persa durante le ore di servizio non lavorate a causa della sospensione/riduzione dell'orario lavorativo.
Come funziona la cassa integrazione di solidarieta?
LA NORMA GENERALE PREVEDE CHE AI LAVORATORI SPETTA, PER LE ORE DI RIDUZIONE DI ORARIO A SEGUITO DEL CONTRATTO DI SOLIDARIETÀ, UN'INTEGRAZIONE PARI AL 60% DELLA RETRIBUZIONE PERSA.
Come funzionano i contratti di solidarietà?
IL CONTRATTO DI SOLIDARIETÀ NASCE COME STRUMENTO ATTO A DIFENDERE L'OCCUPAZIONE, FACENDO IN MODO CHE IL SACRIFICIO IMPOSTO AI LAVORATORI, IN SEGUITO ALLA DIMINUZIONE DELL'ORARIO DI LAVORO, POSSA ESSERE RECUPERATO ATTRAVERSO UN RIMBORSO DI QUOTE DI RETRIBUZIONE DA PARTE DELL'INPS.
Chi paga i contratti di solidarietà?
I contratti di solidarietà sono contratti conclusi tra le imprese e i propri dipendenti, che prevedono la riduzione dell'orario di lavoro. Grazie a questa tipologia di contratto, la retribuzione persa a causa del mancato lavoro, viene colmata con un contributo INPS pari all'80% dello stipendio perso per quelle ore.
Quanto costa un'ora di cassa integrazione?
Il numero da ricordare è invece quello relativo alla paga oraria che l'Inps, nel concreto, pagherà. Ed è questo: circa 5,38 euro all'ora per chi non supera l'importo di 2.159,48, che salgono a circa 6,48 euro all'ora per chi supera il massimale di 2.159,48.
Come funziona il contratto di solidarietà?
- Come funziona. I contratti di solidarietà sono contratti conclusi tra le imprese e i propri dipendenti, che prevedono la riduzione dell’orario di lavoro. Grazie a questa tipologia di contratto, la retribuzione persa a causa del mancato lavoro, ...
Come si può licenziare durante il contratto di solidarietà?
- Licenziamento. Durante il contratto di solidarietà, l’impresa non può licenziare, altrimenti perde il contributo INPS. Se alla scadenza del contratto la crisi non è risolta, può stipulare un nuovo contratto di solidarietà oppure accedere ad altri ammortizzatori sociali.
Quando sono previste le ferie durante il contratto di solidarietà?
- Le ferie sono previste durante il contratto di solidarietà se sono maturate e usufruite durante il contratto di solidarietà medesimo (come sottolineato dalla circolare INPS n. 27). Se invece vengono usufruite prima della stipula o dopo la scadenza del contratto, sono a carico totale dell’impresa.