Cosa dice l'articolo 388 del codice penale?

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Cosa dice l'articolo 388 del codice penale?

Cosa dice l'articolo 388 del codice penale?

388 C. P. L'art. ... 388 c.p. punisce chiunque ponga in essere una serie di comportamenti al fine di sottrarsi all'adempimento degli obblighi stabiliti mediante un provvedimento dell'autorità giudiziaria, c.d. mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice.

Quali sono i reati contro l'amministrazione della giustizia?

I delitti di cui agli articoli 366, 367, 368, 369, 371-bis, 3, commessi in occasione di un collegamento audiovisivo nel corso di una rogatoria all'estero, si considerano commessi nel territorio dello Stato e sono puniti secondo la legge italiana.

Chi sottrae o distrugge una cosa di sua proprietà sottoposta a pignoramento sequestro giudiziario o conservativo e punito?

Chiunque sottrae, sopprime, distrugge, disperde o deteriora una cosa di sua proprietà sottoposta a pignoramento ovvero a sequestro giudiziario o conservativo è punito con la reclusione fino a un anno e con la multa fino a euro 309(6).

Chi può presentare una querela?

Titolare del diritto di querela è solamente la persona offesa dal reato, e non il mero danneggiato, il quale ha solo subito un danno patrimoniale dalla commissione del fatto e può comunque costituirsi parte civile all'interno del processo penale o agire in un autonomo giudizio civile. ...

Quali sono i reati contro la persona?

I reati contro la persona sono disciplinati dal codice penale, e suddivisi in tre capi: il Capo I – Dei delitti contro la vita e l'incolumità individuale; il Capo II – Dei delitti contro l'onore ed il Capo III – Dei delitti contro la libertà individuale .

Quale reato commette chi distrugge o disperde una cosa sottoposta a sequestro?

Cass. 334 c.p. (sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro in un procedimento penale o dall'autorità amministrativa), perseguibile d'ufficio.

Cosa succede dopo la sentenza?

A questo punto, la sentenza va notificata materialmente alla controparte e al suo difensore. ... In tal caso, insieme alla sentenza o successivamente deve essere notificato anche l'atto di precetto, ossia un ultimo avvertimento che si dà alla controparte con cui la si invita ad adempiere al comando del giudice.

Quanto tempo per pagare una sentenza?

L'Ente deve pagare le somme contenute in sentenza entro 90 giorni dalla notifica della sentenza stessa o della prestazione della garanzia, se essa è prevista. Il contribuente – dopo tale termine e nel caso di inerzia dell'ente- può promuovere il giudizio di ottemperanza.

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