Come eliminare le bave cucinando i funghi chiodini?

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Come eliminare le bave cucinando i funghi chiodini?

Come eliminare le bave cucinando i funghi chiodini?

Quando l'acqua bolle, versarvi i chiodini e, dalla ripresa del bollore, procedere con la schiumatura per almeno 15 minuti: eliminare appunto la schiuma che si forma man mano sulla superficie dell'acqua in ebollizione, utilizzando un mestolo forato o schiumarola.

Come si fa a scottare i funghi?

Sbollentare i funghi in acqua bollente per 1-2 minuti Ideale per una conservazione più lunga e semplice, è una prassi largamente impiegata per “allungare la vita” dei funghi fino a 12 mesi una volta congelati, senza alterarne la qualità.

Quando si trovano i chiodini?

Infine, la raccolta dei chiodini (o pioppini o piopparelli, nome scientifico Cyclocybe aegerita) avviene tra la fine dell'estate e l'autunno nei boschi di latifoglie, in particolare di pioppi (come dice il nome) o di faggi, anche in ambienti collinari, ad altitudini inferiori rispetto a porcini e finferli.

Come si pulisce e si conservano i funghi chiodini?

Eliminare la parte finale e sciacquarli sotto l'acqua corrente per eliminare il terriccio. Dopodiché inserirli in un recipiente con acqua e bicarbonato per poi lasciarli riposare per una quindicina di minuti. Poi sciacquarli nuovamente sotto l'acqua corrente.

Come si curano i chiodini?

Funghi chiodini bolliti

  1. pulire attentamente i funghi da eventuali residui di sporco.
  2. farli bollire in acqua per una decina di minuti.
  3. scolare i funghi avendo cura di eliminare bene l'acqua di cottura.
  4. asciugarli con la carta da cucina.
  5. condire con sale, pepe e un pizzico di prezzemolo tritato.

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